La psicomotricità è una disciplina che intende supportare i processi evolutivi dell’infanzia, valorizzando il bambino nell’integrazione delle sue componenti emotive, intellettive e corporee, nella specificità del suo mettersi in gioco primariamente attraverso l’azione e l’interazione:
- nell’uso dello spazio e degli oggetti;
- nell’interazione con l’altro e con gli altri;
- nella capacità di rappresentarsi agli altri attraverso il movimento, la parola, il gioco.
La psicomotricità educativa può rivelarsi utile per tutti i bambini, in particolare per quelli timidi e insicuri perché migliora la fiducia in se stessi e negli altri, oltre alla capacità di comunicare.
Indicata anche per i bimbi molto vivaci che fanno fatica a concentrarsi, e per bambini con alcuni disturbi come autismo, ritardo mentale o altre patologie neuromotorie e neuropsichiatriche, può essere utile la psicomotricità terapeutica.
Gli incontri con la dottoressa hanno luogo nella sede di AbiliEquilibri Centro per l’età evolutiva